Contemporary Art

Never Cross the Same River Twice


Never Cross the Same River Twice è un’indagine mutevole di performance che convergono tra video, film e installazioni. Ideato come progetto di ricerca itinerante nel 2020, la quarta parte dell’esibizione ripercorre le recenti pratiche video di dieci artisti internazionali selezionati da Kisito Assangni.... READ MORE...

Trance alla Tallinn Art Hall

Nel contesto di Trance, la mostra principale del Tallinn Photomonth ’23, la trance fa riferimento a uno stato elevato di osservazione: quella al confine con la dipendenza e che è spesso mediata da schermi. La presenza di questi oggetti e del loro ammaliante splendore è così ordinaria e pervasiva che non averne una oggi potrebbe provocare a un individuo la sensazione di isolamento dal contesto sociale.... READ MORE...

Breaking Ground – Nuit Blanche Toronto

Il tema della Nuit Blanche di quest’anno, Breaking Ground, ha incoraggiato la comunità artistica a focalizzarsi su questioni legate alla natura e al cambiamento pionieristico. Nello specifico, Breaking Ground invita gli artisti a esplorare temi riguardanti il cambiamento climatico, l’impatto dello sviluppo urbano sulle comunità e le responsabilità collettive relative alla terra e alla sua gestione.... READ MORE...

Culture dell’energia. Energie, immaginari, valute e orizzonti nucleari del pianeta. Un incontro del XXI secolo tra artisti, scienziati e filosofi.

Energy has shaped life on earth, cilvilizations and societies throughout history, from the pre-human photosynthetic conversion of solar power into plant biomass, passing through the human-induced CO2-producing carbon fossil fuel including coal, gas, and oil, to hydroelectricity achieved through damming, up to the “very human” mid-20th century use of atomic energy through nuclear fission (the process by which neutrons released from atoms boil water used to generate electricity in turbines). Energy “makes the world go round.” Indeed, it has been a subject of human investigation in the Global North and the Global South and in the indigenous worlds forever.... READ MORE...

Jinjoon Lee: Audible Garden

Utilizzando la tecnica di pittura paesaggistica asiatica (Sansui), i sistemi audio e l’IA come strumenti, Lee esplora lo spazio liminoide e lo stato intermedio, bilanciando delicatamente l’interazione tra arte e natura, suono e silenzio e regno fisico e digitale.... READ MORE...

choreographies of the impossible

Proprio come i loro linguaggi, colpiti dalle sfide quotidiane dei tempi e dei contesti in cui vivono, creano una coreografia di possibilità estetiche e politiche in cui manifestano un sapere e un saper fare che si costruisce, soprattutto, a partire dalla memoria corporea. ... READ MORE...

Patrimonio atmosferico: approcci sperimentali di salvaguardia tra arte e scienza

La salvaguardia dell’atmosfera è oggi ampiamente ritenuta un imperativo di civiltà e il pilastro centrale della capacità dell’umanità di far fronte alla minaccia esistenziale del cambiamento climatico. Tuttavia, ciò che si intende con i termini “salvaguardia” e “atmosfera” in questo caso, e il potenziale ampliato dalla loro reciproca vicinanza, è raramente discusso o esplorato in modo serio. Da questa vicinanza stanno emergendo nuovi concetti, come ritenere l’atmosfera patrimonio comune dell’umanità, che suscitano un nuovo interesse per la salvaguardia in diverse discipline.... READ MORE...

Promozione del progetto SAM Contemporaries al Singapore Art Museum

SAM Contemporaries riprende l’impegno del museo nel sostenere le pratiche degli artisti e nel tener traccia degli sviluppi significativi dell’arte contemporanea. Questa serie, progettata come una piattaforma per la sperimentazione artistica e curatoriale, è alimentata da una ricerca collettiva e aggiornata da conversazioni, scambi e collaborazioni tra curatori e artisti. Da questi dialoghi collettivi emergono presentazioni di lavori e processi che evidenziano le traiettorie attuali del pensiero artistico e curatoriale.... READ MORE...

Ulrike Rosenbach: today is tomorrow

Le prime performance di Ulrike Rosenbach, in cui sperimentava le potenzialità tecniche del video nella registrazione diretta, nell’archiviazione e nella riproduzione, talvolta attaccando le telecamere al proprio corpo, furono ampiamente acclamate a livello internazionale. Grazie alla sua partecipazione a mostre prestigiose come Documenta 6 (1977) e Documenta 8 (1987), Rosenbach divenne la più rinomata artista tedesca di performance e video del suo tempo.... READ MORE...

RE:HUMANISM III edizione SPARKS AND FRICTIONS

Drammaturgie ideate da reti neurali artificiali, bizzarre creature marine, biomi virtuali, nuovi modi di immaginare l’esplorazione spaziale e la possibilità di innamorarsi di un’Intelligenza Artificiale: è il futuro prossimo secondo lo sguardo di dodici artisti provenienti dall’India, dalla Cina, dal Regno Unito, dagli Stati Uniti, dalla Slovenia e dalla Spagna, oltre a una nutrita schiera di artisti italiani.... READ MORE...

ARTIVISMO: L’arte di sovvertire il potere

Il programma presenta tecniche e metodi per creare giustizia sociale e politica grazie all’uso delle tecnologie digitali per la consapevolezza sociale e la critica politica. I relatori invitati spaziano da artisti, attivisti politici e sviluppatori a difensori dei diritti umani e narratori della verità. ... READ MORE...

AD—WO: Groundwork/ Para Project: Bivouac for Models

AD—WO è uno studio di architettura situato a New York e, per estensione, tra Melbourne e Addis Abeba, che esamina come lo spazio venga raffigurato e valorizzato tramite l’arte, il design e gli interventi curatoriali. Fondato nel 2015 da Jen Wood ed Emanuel Admassu, AD—WO ha preso parte a progetti in Etiopia, Tanzania, Germania, Italia e negli Stati Uniti. Le sue opere sono state esposte al Museum of Modern Art di New York (2021), all’Architekturmuseum der TU München (2018) e allo Studio Museum di Harlem (2017). L’opera di AD—WO si trova nelle collezioni permanenti dell’Art Institute of Chicago e dell’High Museum of Art (Atlanta).... READ MORE...