OÖ Landes-Kultur GmbH – Linz, Austri
30/03/2022 – 12/06/2022

In occasione del 95° compleanno di Herbert W. Franke, precursore della media art, con una mostra l’istituzione Landes-Kultur GmbH dell’Alta Austria rende omaggio alla vita e alle straordinarie opere di questo artista.

Franke può essere definito un pioniere in molti ambiti, che attraversa continuamente il confine tra arte e scienza, in grado già in passato di applicare a svariate discipline idee rivoluzionarie per l’epoca. Si tratta infatti di uno tra i primi computer artist: ha inizialmente sperimentato la fotografia generativa nel 1952, ma sin dall’anno 1954 ha cominciato a utilizzare un computer analogico per riprodurre gli stessi risultati visivi e, dagli Anni ‘60 in poi, i primi mainframe computer per dare sfogo alla sua arte “algoritmica” astratta basata su principi matematici. Nel 1979 è stato cofondatore di Ars Electronica, mentre negli anni 2000 si è rivelato uno degli ideatori del metaverso. 

Così come la sua arte visuale, anche la carriera da scrittore di Franke inizia verso la fine degli anni ‘40, nelle profondità delle grotte europee. È stato infatti il primo a esplorare molte tra le ampie grotte presenti nel massiccio del Dachstein ed è rimasto attivo a livello internazionale nonostante la terza età. In quanto fisico teorico, ha avuto a che fare con questioni riguardanti la cibernetica e i processi della percezione, che lo hanno portato alla sua teoria razionale dell’arte. Oltre a numerosi libri di saggistica e tecnici, ha anche scritto storie e romanzi di fantascienza pluripremiati.

Le diverse opere di Franke e le attività a cui ha dedicato la sua intera vita attingono contemporaneamente dalla razionalità del ricercatore e dalla creatività dell’artista. L’esposizione Herbert W. Franke: Visionary è dedicata sia allo straordinario rapporto tra il mondo dell’arte e quello della scienza, sia all’enorme potere di un’inventiva che vaga tra arte e letteratura di fantascienza, tra il fascino della matematica e l’esplorazione di grotte.

Curatori: Genoveva Rückert, Susanne Päch


https://www.ooekultur.at/exhibition-detail/vision%C3%A4r