Redazione Digicult

Watch and Chill 3.0: Streaming Suspense

Creata da MMCA e presentata in collaborazione con altre importanti istituzioni artistiche, la piattaforma Watch and Chill offre agli abbonati di tutto il mondo l'opportunità di vedere in streaming le opere dalle collezioni multimediali delle istituzioni partecipanti e degli artisti di ogni comunità.... READ MORE...

New Directions May Emerge

Quest’anno, la location principale della biennale, l’isola di Vallisaari nell’arcipelago di Helsinki, avrà un’enfasi particolare sulle opere d’arte all’aperto. Inoltre, a soli 20 minuti di traghetto, potranno essere visitate opere d’arte nelle diverse sedi sulla terraferma, nonché online.... READ MORE...

Julia Scher at Museum Abteiberg

Scher crea spazi visionari evocativi, situazioni di sorveglianza dal vivo che vanno dai primi meccanismi di controllo digitale con telecamere e monitor ai complessi sistemi di intercettazione e ascolto dei dati negli smartphone, Siri o Alexa. Il lavoro di Scher dimostra la “sorveglianza e punizione” (Michel Foucault), lo scontro tra desiderio e controllo nella realtà di quella che il sociologo Gary T. Marx descrive come la “società della massima sicurezza”: una società che apprezza queste tecnologie mentre allo stesso tempo tollera e accetta una perdita di controllo e la mercificazione dei dati personali.... READ MORE...

La Poesia che si vede – International Competition for Poetry Films

La Poesia che si vede è un concorso internazionale di videopoesia con sede ad Ancona, organizzato dall’Associazione Nie Wiem. È una derivazione del festival di poesia La Punta della Lingua e del festival di cinema Corto Dorico. La Poesia Che Si Vede si propone di esplorare il mondo della videopoesia e i/le suoi/e autori/trici. Il concorso ha come missione la sfida di ricercare, promuovere e sostenere nuovi sguardi, poetiche, visioni. La videopoesia è una forma di ibridazione artistica tra cinema, musica e poesia, tra linguaggio audiovisivo, musicale e poetico.... READ MORE...

Tremulations

Tremulations, una mostra divisa in tre capitoli alla Swedenborg House di Londra, si apre con l’anteprima mondiale della prima opera in realtà virtuale di Mark Leckey: The Bridge... READ MORE...

Language in Times of Miscommunication

Lo Scottsdale Museum of Contemporary Art (SMoCA) presenta Language in Times of Miscommunication con opere d’arte che includono diverse forme di linguaggio (poesia, fiction speculativa e slang), modalità di comunicazione (propaganda, manifestazione, social media e pubblicità) e materiali di ricerca (archivi, documenti politici e notiziari) che insieme rappresentano uno scambio tempestivo sul rapporto precario tra le opinioni, i fatti e il fantastico, all’interno della costruzione della realtà collettiva.... READ MORE...

Basement Roma by CURA

Basement Roma, il progetto guidato da CURA. dal 2012, annuncia l’apertura di un nuovo spazio espositivo a Roma, con la prima mostra personale in Italia dell’artista francese Sara Sadik, Xenon Palace: Crystal Zastruga, un’installazione multimediale che ricorda un narghilè lounge futuristico.... READ MORE...

12th Seoul Mediacity Biennale: THIS TOO, IS A MAP

Sviluppato per immaginare l’estetica globale del non-territoriale, da spostamenti e sostituzioni fisici e culturali, a infrastrutture e media “invisibili”, a solidarietà co-situate, il progetto si focalizza su concetti alternativi di mediazione e relazione attraverso diaspore ed ecologie sociali che risiedono fuori dai confini.... READ MORE...

Social Forms: Art as Global Citizenship

Organizzata dallo scrittore e curatore Christian Viveros-Fauné, Social Forms si concentra sull’idea dell’arte come forma sociale: opere d’arte contemporanee e storiche che analizzano la loro epoca per affrontare, in modo diretto, le sfide del proprio tempo. Basata sul panorama socio-politico attuale e sulla storia regionale e globale, questa ampia mostra ci invita a considerare gli spostamenti del potere globale in atto nella società contemporanea.... READ MORE...

Terence Nance: Swarm

Swarm mette in luce la sperimentazione di Nance in ambito cinematografico, televisivo, sonoro e performativo, attraverso la presentazione di sei video e installazioni multicanale di grandi dimensioni che l’artista ha reinventato specificamente per la mostra. ... READ MORE...