The Other Shadow of the City è una mostra internazionale d’arte visiva che trae ispirazione dalla città di Gerusalemme e dalla sua struttura urbana in mutamento. La mostra conduce l’osservatore in luoghi al di fuori della Città Vecchia santa e spirituale, luoghi di cui solo rare volte si è sentito parlare nella letteratura e nell’arte, nonostante la loro rilevanza nella formazione della città urbana contemporanea.
La mostra scopre Gerusalemme in tutta la complessità fisica, sociale, economica e politica della sua struttura urbana, spiegando le dinamiche che portano a dividere, conquistare, abbandonare e riconquistare lo spazio urbano.
The Other Shadow of the City è il risultato di un ampio programma di collaborazione a lungo termine tra la ArtSchool Palestine e la Palestinian Art Court – Al Hoash. Comprende 26 opere d’arte realizzate da artisti contemporanei internazionali, arabi e palestinesi, alle prese con pittura, scultura, video, film, istallazioni, testo e fotografia. Gli artisti preparano il terreno per discutere su alcuni temi, come mobilità, utopia/distopia, sorveglianza, storia e memoria, comunità recintate e ambienti naturali.
La mostra è inoltre il culmine dell’ArtSchool Palestine’s 08/09 Residency Program organizzato in cooperazione con la Al Hoash Gallery, nel quale 15 artisti provenienti da Gran Bretagna, Germania, Danimarca, Francia, Marocco, Algeria e Giordania sono stati invitati per portare avanti nuovi progetti o ricerche in vari siti della Palestina. In occasione della mostra The Other Shadow of the City sono stati invitati nove artisti, e cioè: Anna Boggon, Michael Baers, Sarah Beddington, Zoulikha Bouabdellah, Maj Hasager, Samah Hijawi, Bouchra Khalili Jakob Jakobsen e Oraib Toukan.
Inoltre la mostra ha dato ad artisti arabi e palestinesi, che non hanno accesso alla città di Gerusalemme, l’opportunità di soddisfare i loro desideri e i loro sogni – dimostrando come le opinioni sulle città non si formano soltanto a un livello conscio, ma sono anche il prodotto di desideri inconsci. La città diventa spazio sia materiale che vissuto nonché luogo di fantasia e immaginazione. La mostra sarà accompagnata da una serie di eventi, compresi alcuni incontri con gli artisti e workshop
Artisti Partecipanti: Mohammad al Hawajri – Palestine, Jawad Al Malhi – Palestine, Buthayna Ali – Syria, Rafat Assad – Palestine, Michael Baers – USA, Sarah Beddington – UK, Rana Bishara – Palestine, Anna Boggon – UK, Zoulikha Bouabdellah – Algeria/France, Raouf Haj Yihya – Palestine, Rula Halawani – Palestine, Alexandra Handal – Palestine, Shuruq Harb – Palestine, Maj Hasager – Denmark, Samah Hijawi – Jordan, Jakob Jakobsen – Denmark, Bouchra Khalili – Morocco/France, Yazan Khalili – Palestine, Sliman Mansour – Palestine, Kevork Mourad – Syria, Riyadh Neama – Iraq, Larissa Sansour – Palestine, Nawras Shalhoub – Palestine, Oraib Toukan – Jordan, Munir Waked – Palestine, Mohanad Yaqubi – Palestine
La mostra si svolgerà in una serie di location sparse per Gerusalemme, quali: Palestinian Art Court – Al Hoash Zaituna Building, 7 Zahra Street–Gerusalemme, Centro Culturale Francese 21, Salah Eddin Street –Gerusalemme, Teatro nazionale Palestinese –Al Hakawati Nuzha Building, Abu Obaida Street – Gerusalemme, YWCA -Unione Cristiana delle Giovani, Ibn Jubayr Street, Sheikh Jarrah – Gerusalemme, Jerusalem Hotel Nablus Road
La mostra sarà in tour il: 9 Novembre 2009 presso la Al Mahatta Gallery – Ramallah, 22 Dicembre 2009 presso la Rafia Gallery – Damasco, Date da confermare per Londra e Parigi 2010
http://www.artschoolpalestine.com/