Roberto Paci Dalò e Giardini Pensili stanno realizzando a Berlino una serie di progetti all’interno di “Heiner Müller. Werkstatt” a cura di Wolfgang Storch e Klaudia Ruschkowski e promosso dalla Internationale Heiner Müller Gesellschaft (Società Internazionale Heiner Müller). Tutto il progetto ruota attorno al testo ‘Leben Gundlings Friedrich von Preussen Lessings Schlaf Traum Schrei’ (‘Vita di Gundling Federico di Prussia sonno sogno grido di Lessing’ pubblicato in Italia da Ubulibri all’interno del volume ‘Germania morte a Berlino e altri testi’).
Il lavoro di Roberto Paci Dalò e Giardini Pensili riflette un profondo interesse per la storia e la memoria. Il progetto a più tappe è basato su Vita di Gundling uno dei testi più complessi di Heiner Müller, una lacerante riflessione sulla Prussia a partire da Federico Guglielmo. Il testo contiene anche diretti riferimenti autobiografici di un particolare periodo della vita del drammaturgo.
Il lavoro su Berlino da parte di Giardini Pensili prosegue e sviluppa un lungo percorso dedicato a questa città, avviato nel 1993 con la creazione allo Hebbel-Theater dell’opera ‘Auroras’.
Greuelmärchen prevede la realizzazione di opere su più formati e supporti includendo quindi installazioni audio-visive, spettacoli, film, edizioni e net.
GREUELMÄRCHEN – 27 GENNAIO / 26 FEBBRAIO
installazione interattiva suono-video all’iinterno della mostra ET IN ARCADIA EGO: DIE INSPEKTION.
Inaugurazione: 27 gennaio 2006
in un luogo molto particolare: l’edificio (Plattenbau) tipico della Germania dell’Est dove ha vissuto a lungo Heiner Müller.
Dalla finestre dell’appartamento nella Erich-Kurz-Strasse 9 si vede il giardino zoologico di Tierpark. La stessa vista che aveva Heiner Müller quando abitava all’ultimo piano di questo edificio in un appartamento di sei stanze identico a quello scelto per il progetto. Similmente a una delle sue pagine manoscritte, Greuelmärchen è un campo elettrico. Luogo attivato dalla storia e dalle persone. Un dispositivo mediale che crea vibrazioni, scariche, lampi, bagliori, ombre, cadute, mancamenti tra interno e esterno. Luogo alchemico dove i materiali si trasformano. Ogni stanza è legata a parti del testo e abitata da suoni, immagini, luci e oggetti dove reazioni sono attivate da sensori e sistemi interattivi. Dove l’interazione non è tanto uomo-macchina, ma piuttosto persona-persona attraverso la macchina. Uno stato sospeso, allucinatorio, dove si incontrano momenti temporali diversi e paralleli. Luogo biografico come autobiografico è in taluni punti Leben Gundlings: “Ho 47 anni”. Nell’opera appaiono le voci di Heiner Müller stesso e di Henning Rischbieter (uno dei padri
della critica teatrale tedesca e cofondatore nel 1961 della rivista Theater Heute) insieme a quelle di bambini. L’installazione è anche una stazione ricetrasmittente. I suoi suoni sono infatti ininterrottamente trasmessi in diretta
via radio per tutto il periodo di apertura della mostra e ascoltabili nell’area di
Berlin-Lichtenberg su una frequenza in FM.
ideazione, suono, immagine: Roberto Paci Dalò
voci: Heiner Müller, Henning Rischbieter e i
bambini Karim Shali, Victor Balludi, Akira Karim Khani
curatori: Klaudia Ruschkowski e Wolfgang Storch
collaborazione: Anja Quickert
coordinamento: Laura Rastelli / Giardini Pensili
direzione tecnica: Christian Maith
programmazione MAX/MSP, interfacce: Jeff Mann
collaborazione all’edizione e documentazione: Patrizio Esposito
ufficio stampa: Heike Diehm, Isabel Pflug / k3 Berlin
produzione: Internationale Heiner Müller Gesellschaft, Giardini Pensili, HOWOGE
con il sostegno di Stiftung Deutsche Klassenlotterie Berlin
http://giardini.sm/greuelmaerchen
ROTER SCHNEE – 27 GENNAIO 2006
un frammento scenico di Roberto Paci Dalò / Giardini Pensili da Leben Gundlings Friedrich von Preussen Lessings Schlaf Traum Schrei di Heiner Müller
Foyer della Erich-Kurz-Strasse .
Lo spettacolo – preludio a uno spettacolo che verrà realizzato nel corso del 2006 – è strettamente legato all’installazione e ne costituisce una sorta di contrappunto scenico che mira a sviluppare dal vivo alcuni degli elementi della mostra.
SCHWARZES LICHT – 1 APRILE 2006
installazione audio multicanale e performance live. All’interno del simposio ‘Poeti e artisti della Prussia’, Deutsch-Russisches Museum Karlshorst, Zwieleser Strasse 4, Berlin-Lichtenberg.
Un luogo molto particolare per la realizzazione di questa opera. Il Museo tedesco-russo di Berlino-Karlshorst è ospitato nell’edificio dove fu firmata la Capitolazione del Reich nazista. L’installazione è basata su materiali audio delle radio tedesca e russa. In particolare sono utilizzati comunicati e frammenti dell’ultimo periodo nazionalsocialista fino all’annuncio della morte di Hitler e della capitolazione nel 1945. Voci, rumori, drammatici silenzi distribuiti nell’area esterna del Deutsch-Russisches Museum (tra panzer, carri armati, neve, ghiaccio, alberi) attraverso un sistema di diffusione multicanale. Dove il suono si muove da più punti nello spazio e attorno ai visitatori, su traiettorie e percorsi mutevoli. Nelle performance live, questi suoni sono modificati e elaborati in diretta; riorganizzati dinamicamente per creare ulteriori percorsi e
percezioni.
WEISSGLUT – 19/21 MAGGIO 2006
All’interno del simposio ‘Collage und Passage, L’influenza della arti visive nella scrittura di Heiner Müller’. Zentrum für Literaturforsschung.
Weissglut è un film che raccoglie parte dei materiali creati all’interno dell’intero ciclo”Heiner Müller. Werkstatt” tra gennaio e maggio 2006.
EDIZIONE
Verrà pubblicato un volume in tedesco, italiano e inglese contenente materiali riguardanti tutto il progetto “Heiner Müller. Werkstatt”. In allegato un CD audio di Roberto Paci Dalò e un DVD con il film realizzato da Michel e Wimmer a documentazione del progetto.
GREUELMÄRCHEN – INFORMAZIONI PRATICHE
Luogo: appartamento numero 0901, Erich-Kurz-Strasse 9, Berlin-Lichtenberg
dal 27 gennaio al 26 febbraio 2006, apertura: da martedi a domenica, ore 14-19. Come raggiungere il luogo: U-Bahn linea 5, stazione Tierpark.
HEINER MÜLLER. WERKSTATT
LEBEN GUNDLINGS FRIEDRICH VON PREUSSEN LESSINGS SCHLAF TRAUM SCHREI
a cura di Klaudia Ruschkowski e Wolfgang Storch insieme a B.K. Tragelehn
collaborazione: Anja Quickert
Un progetto di Internationale Heiner Müller Gesellschaft
in collaborazione con Bezirksamt
Berlin-Lichtenberg, HOWOGE
Wohnungsbaugesellschaft mbH, Galerie
Sophienstrasse 8, Bibliothek Bodo Uhse,
Max-Taut-Schule, Deutsch-Russischen Museum
Karlshorst, Theater an der Parkaue, Theater der
Zeit, Giardini Pensili, Istituto Italiano di
Cultura Berlino, Berliner Künstlerprogramm des DAAD.
Con il sostegno di Stiftung Deutsche Klassenlotterie Berlin.