ICA - INSTITUTE OF CONTEMPORARY ART - LONDRA
28 MAGGIO - 5 GIUGNO 2005

Si svolge in questi giorni presso l’Istituto di Arte Contemporanea di Londra uno dei festival dedicati alla grafica e alle animazioni digitali più importanti del pianeta, il One Dot Zero, giunto ormai alla nona edizione e forte di una macchina produttiva e divulgativa difficilmente imitabile.

Anche quest’anno la rassegna analizzerà una serie di lavori che si esprimono attraverso le nuove forme di animazione digitale nel campo dei video musicali, del computer gaming, del cinema, della motion-graphic, dei nuovi media, nei documentari e nei cortometraggi, arricchita da una serei di panel di discussione, di presentazioni e di proiezioni e di live evens che da sempre rendono questo appuntamento unico nel suo genere.

Con il passare degli anni One Dot Zero ha adottato una formula sempre più divulgativa e commerciale, per lo meno nella sua struttura, pur mantendo alto il livello qualitativo delle proposte e il desiderio assoluto di ricerca. Vendendo i suoi pacchietti di prodotti, come dei veri format televisivi di un’ora o più, One Dot Zero è riuscita nel tempo ad acquistare credito e notorietà in un ampio cirvuito internazionale, proponendo quindi anteprime o speciali del festival all’interno delle più importanti rassegne di cinema sperimentale e video arte del pianeta.

Per questa sua nona edizione il One Dot Zero si affida nuovamente alla struttura dell’Ica di Londra, stupendo gioiello architettonico e importantissimo centro internazionale di arte e cultura contemporanea. Il programma di questa edizione prevede come sempre la proiezione di programmi strutturati, come veri e propri format televisivi, di lunghezza variabile come Graphic Cities 05, Future Anime, J-star 05 e Hidden Europe

Ma ancora molto interessante è la retrospettiva che quest’anno è incentrata sulla figura di Mike Mills, così come grane attenzione è rivolta alla sezione Inner Vision con una serie di conferenze e propiezioni su tematiche e soggetti come le nuove trasformazioni grafiche ei documentari, Mtv, gli ambienti interattivi dello SmartStudio.

Infine gli eventi live audiovisivi, commissionati dallo stesso One Dot Zero, che da sempre accompagnano il festival pur non diventandone mai la parte più importante: da Paradiso Effect a War of the Worlds a uno showreel di tutte le collaborazioni e dei progetti di un designer e grafico come Uva

www.onedotzero.com