Anche la Thailandia ha il suo festival di media art, ebbene sì, anche in uno dei popoli più poveri e sfortunati della terra si riserva una grande attenzione alla cultura e all’arte mediante le nuove tecnologie. Il festival in questione si chiama MAF (Media Art Festival) e per definizione è il palcoscenico ideale per lo scambio culturale…e questo insomma già la dice lunga sugli obbiettivi della rassegna.
Già perchè il MAF è una realtà un po’ più complessa rispetto a un semplice festival di new media art. MAF è infatti un vero e proprio ente promotore della cultura digitale che nel corso degli ultimi anni ha esibito oltre 600 lavori in 6 eventi e 3 festival annuali visitati da oltre 50.000 persone, ha organizzato oltre 60 workshop invitando oltre 40 artisti internazionali. La filosofia del MAF è sempre stata la stessa: mostrare le opere d’arte nello spazio in cui sono contenute, a diretto contatto con il pubblico, eliminando la consueta distanza (tipica dei percorsi museali più classici) con l’opera d’arte stessa e cercando sempre di indurre nei visitatori una forma di riflessione s particolari temi, mediante il cinema, la grafica, la musica o il design
Il tema dell’edizone 2005 è “Intimacy::Digital Skin”, quindi il tema della crescente disponibilità tecnologica che sta distruggendo i legami tra lo spazio fisico e quello virtuale, affrontato da parte di 200 artisti internazionali provenienti da 42 paesi, mediante una vasta produzione di screeings, lectures, performances e presentazioni varie. La digital skin diventa quindi in questo modo metafora per un’iper-connessa interfaccia cross-platform
In realtà il MAF è un festival particolare per una seconda ragione: il fatto di essere sostanzialmente diviso in due parti. Una prima parte che si tiene in questi giorni di Febbraio e una seconda parte che si terrà a Giugno 2005.
La prima parte del MAF 05_FEB è dedicata alle vittime dello Tsunami e prevede tra gli altri collaborazione con Image Festival (Italia) VideoChannels2005 (Germania), IdeaIndia (network internazionale con base in India), una rassegna di video finlandesi, canadesi e da Praga, la seconda parte a Giugno 2005 è già stata programmata come a “full-scale multimedia extravaganza” per quello che possa voler dire e sarà importante perchè presenterà la prima rassegna di media art di artisti Thailiandesi, oltre a importanti collaborazioni con il BananaRam festival (Italia), ArtBots festival (Usa), IdeaIndia (network internazionale con base in India)
Il programma completo della rassegna sia di Febbraio che di Giugno è consultabile presso il sito del MAF 05