Ogni giornata sarà caratterizzata da diversi momenti, il più importante dei quali sarà il concerto serale con esibizione degli artisti/gruppi italiani e dell’ ospite straniero in live sets audiovisivi ognuno della durata di 20/30 minuti circa.
Il 23 gennaio 2005 dalle 18,00 alle 20,00 ci sarà un meeting pubblico per un confronto tra iXem, stampa e interessati in cui verrà presentato il DVD catalogo, iXem e due dei suoi maggiori progetti, iXem DOVES (Day Off Venues for the Experimental Scene) ed Electric Garden.
Venerdì 21 Gennaio 2005
21,00
Gert Jan Prins (NL) Electronics Fm-modulations Television
Otolab (I) Polystatic
Disegual (I) Prospectus Prospicere
Sabato 22 Gennaio 2005
21,00
Talk Show Host (I) Racconto
Otolab (I) Quartetto.swf
P.Durrant, K.Hopper, R. Flint (UK) Ticklish
Domenica 23 Gennaio 2005
18,00
Meeting [iXem, journalists, public] 21,00
Skoltz_Kolgen (CAN) FluUx:/terminal
E.G.Ø + Claudio Rocchetti (I) Hong Kong dreaming
Claudio Sichel (I) Al.Che.Mic
Live! iXem è un concorso nazionale di musica e arti elettroniche sperimentali rivolto a tutti coloro che operano creativamente e sperimentalmente avvalendosi di suoni e immagini (da e su qualunque supporto) al fine di realizzare performances dal vivo.
Si tratta di un’iniziativa organizzata dall’Associazione Antitesi (Centro di autodocumentazione, ricerca e sviluppo per líarte nuova) sorta in seno al collettivo iXem per sostenerne e promuoverne gli intenti.e per fornire una panoramica sullo stato attuale della musica e delle arti elettroniche sperimentali in Italia.
Il Festival Live!iXem, è la tappa conclusiva dell’omonimo contest (concorso) si terrà dal 21 al 23 gennaio 2005 presso l’Auditorium del Centro Culturale Candiani di Mestre (Venezia). La realizzazione del festival si è resa possibile grazie alla collaborazione tra l’ass. Antitesi di Palermo (progettazione, coordinamento e supervisione), l’associazione Vortice ed il comune di Venezia (produzione e organizzazione artistica e logistica sul luogo).
Il contest Live!iXem 2004 è sorto con lo scopo di porre in rilievo le opere di quegli artisti che in Italia conducono una sperimentazione integrando dal vivo ed in tempo reale discipline performative (musica, video, danza, teatro) e strumenti audiovisivi digitali ed elettronici.
Le linee guida per la selezione espresse nel bando erano infatti le seguenti: la coesistenza di mezzi e tecniche diverse; opere eseguibili dal vivo, in diretta e concepite come performances; lavori con una forte valenza sperimentale e performativa infine l’utilizzo, almeno in parte, di strumenti elettronici.
La molteplicità di approcci, di orientamenti estetici, di esecuzioni dal vivo, di soluzioni e strumenti tecnologici adottati dagli artisti coinvolti nella ricerca contemporanea, restituiscono un quadro vivace ed eterogeneo che l’associazione Antitesi ritiene importante da rispettare, sostenere e diffondere. Attraverso il concorso quindi, raccogliendo nuove produzioni e progetti, Antitesi ha contribuito a delineare il panorama contemporaneo sulla sperimentazione elettronica ed interdisciplinare e sulle nuove estetiche estetiche legate agli audiovisivi che testimoniano un nuovo modo di concepire e realizzare le esibizioni dal vivo (live sets).
La giuria, presieduta da Sciajno, era composta da alcuni promettenti artisti italiani emergenti che collaborano con iXem: Luca Sigurtà, Valerio Tricoli, Fabio Selvafiorita e Lino Greco.
Nonostante la specificità dei requisiti richiesti è giunto materiale molto eterogeneo che sta a dimostrare quanto l’area e il taglio di questo contest avessero dei confini definiti nelle intenzioni ma che di fatto ha evidenziato una realtà assai articolata e difficile da circoscrivere.
L’esito stesso delle selezioni ha rivelato un panorama molto vario che va dalla sperimentazione interdisciplinare assai approfondita non solo creativamente ma anche tecnicamente (Otolab, Sichel) a ipotesi di sviluppo della VJ/DJ scene (Talk Show Host) passando attraverso forme estetizzanti nell’elaborazione e nella costruzione di sequenze di immagini (E.G.Ø ) e sperimentazioni puramente sonore accostando elettronica e strumenti acustici (Disegual e Claudio Rocchetti).
L’associazione Antitesi ha curatola realizzazione del DVD catalogo contenente le opere selezionate nel concorso che verrà prodotto e distribuito in 500 copie dall’associazione Vortice.
Alcune caratteristiche particolari nell’impostazione di questo contest/festival vanno sottolineate: piuttosto che premiare con un ricco incentivo economico un solo vincitore del concorso si è preferito selezionare sei lavori tra i piu rappresentativi e premiarne gli autori consentendo loro di esibirsi, a pari condizioni tecniche ed economiche, a fianco di affermati artisti stranieri del settore dando quindi un risalto internazionale alle loro performances e all’intero evento; piuttosto che rivolgersi ad altisonanti nomi di fama internazionale, si sono affidate le selezioni ad una giuria di giovani italiani che a dispetto della loro età hanno approfondito, vivendolo impegnati in prima linea, questo articolato settore.
Tutto questo è stato possibile grazie alle associazioni Antitesi e Vortice che con lungimiranza sostengono un nuovo modo di diffondere quelle realtà artistiche che in Italia vengono spesso trascurate. Antitesi e Vortice si sono distinte per modalità coraggiose e poposte oneste volte a stimolare il pubblico e ad ampliarne le conoscenze piuttosto che offrirgli, per un sicuro rientro economico e di immagine, ciò che già conosce.
Così facendo queste due associazioni hanno saputo, come auspicato da iXem, ascoltare, comprendere e rispettare il bisogno degli sperimentatori italiani di vedere degnamente riconosciuto il proprio lavoro.
Il cartellone del Festival è composto dai sei gruppi/artisti italiani che sono stati selezionati durante il concorso Live!iXem 2004, e da tre arstisti/gruppi ospiti stranieri fuori concorso.
Gli ospiti stranieri fuori concorso sono artisti di grande rilevanza che, attraverso le loro opere e le loro esibizioni, permetteranno un confronto ed uno scambio di stimoli tra il panorama artistico nazionale e quello internazionale delle arti elettroniche sperimentali: l’olandese Gert Jan Prins con il suo energico suono fatto di poliritmie elettroniche prodotte da un mixer in feedback e da ricetrasmettitori che generano suoni e immagini attraverso articolate interferenze, i Canadesi Skoltz_Kolgen che creano, usando piattaforme digitali e seguendo un processo empirico, una miscela che amano definire “pigmenti acustici”, di “Iniezioni” di bit audio nelle immagini e, viceversa, influssi ottici all’interno del suono e il trio londinese Tcklish [UK] con P.Durrant, K.Hopper (suono) e R. Flint (video).