Torino entra ufficialmente nell’Anno Mondiale del Design con una straordinaria notte di capodanno, progettata appositamente per festeggiare Torino 2008 World Design Capital. Epicentro delle manifestazioni del 31.12.07 è piazza Castello, il cuore barocco della città protagonista sugli schermi di tutto il mondo durante i XX Giochi Olimpici Invernali del 2006: qui era la “Medals Plaza”, non solo palco delle premiazioni ma anche ribalta per grandi eventi musicali e quinta, tutte le sere, di spettacoli pirotecnici. Ed è nuovamente la musica ad animare la piazza, con una notte interamente sonorizzata da ‘live’ e ‘dj set’.
Ma il Capodanno del Design va oltre un festeggiamento tradizionale: quello a cavallo tra l’ultimo giorno del 2007 e il primo del 2008 è un party urbano ‘plurale, collaborativo e distribuito’. Plurale perché costruito da un team composito, torinese e internazionale allo stesso tempo, plurale perchè rivolto a tutte le fasce di pubblico. Collaborativo perché proprio il pubblico, nella sua eterogeneità, viene chiamato a essere protagonista dell’evento, interagendo con artisti, oggetti e tecnologie. Distribuito tanto nello spazio attorno al cuore pulsante di piazza Castello tutta la metropoli vive un’intera giornata di design quanto nel tempo, con i simboli che rimarranno, dopo la festa, sia sul territorio che nelle mani di ognuno.
Ne sono un esempio i “Led Throwies“, piccoli oggetti luminosi costruiti assieme al pubblico nel corso della giornata e che la sera ognuno potrà disseminare per la città, formando una sorta di specchio al contempo plurale, collaborativo e distribuito allo spettacolo verde che illumina il cielo di Torino. Oppure le mega sfere cangianti del progetto “Zygote – Tangibile Interaction“, palloni enormi e leggerissimi con cui la gente può giocare, facendo loro cambiare tonalità a ogni colpo. Grandi maxischermi creano uno spazio virtuale incastonato nell’architettura antica del centro cittadino come quelli attraversati dalle immagini del video “Waiting for the early bus” degli artisti Botto & Bruno, mentre installazioni interattive come “Design-ME” producono in tempo reale multiproiezioni generate dalla vita della piazza. “Design Leaves“, cartoline e stickers dedicati ai più celebri oggetti di design rimarranno al pubblico come ricordo dell’inaugurazione dell’Anno Mondiale del Design.
Una lunga giornata, dunque, in cui festa e ‘public design’ si incontrano con la complicità degli spettatori-attori. Una notte di creatività e divertimento diversa da qualsiasi altro San Silvestro in Italia e nel mondo. La notte, verde, che dà il benvenuto a Torino 2008 World Design Capital.
Programma
Dalla mattina fino a notte fonda, un evento in piazza in cui il pubblico è chiamato a contribuire, a diventare co-autore, ad esplorare il senso di un oggetto “misterioso” chiamato Design, diventando designer per un giorno o anche solo per mezz’ora.
WORKSHOPS
5 workshop DIY (Do It Yourself – fatelo da soli), della durata di mezz’ora, veloci, intuitivi e stimolanti, per produrre e portare via con sè 5 oggetti, ricordi, esperienze di design, realizzati con le proprie mani.
LED luminosi – l’invasione delle luci magnetiche
11.00 – 23.00
Migliaia di punti di luce verde brillante invadono la piazza.
Impara a costruirli, è semplicissimo: bastano un LED, una calamita e una piccola batteria. I Led Throwies sono un’invenzione di Graffiti Research Lab e nascono a New York.
a cura di Associazione Nada
http://www.associazione-nada.org/
Disegnare con la luce. Microvideo brillanti
11.00 – 22.00
Avete mai disegnato con la luce? Avete mai fatto un breve film di animazione? No? Venite a provare. Utilizzando torce elettriche e gelatine colorate potrete dare sfogo alla vostra creatività e realizzare brevi video in cui i vostri disegni luminosi prendono vita.
a cura di Id-Lab
http://www.interactiondesign-lab.com
Pin-o-rama. Un messaggio in una spilla
11.00 – 22.00
In Pin-o-rama sarete sommersi da migliaia di stimoli (posters, ritagli, riviste, fotografie) e da tutti gli strumenti necessari per creare spillette (pin button badges) con le vostre mani.
a cura di Id-Lab
http://www.interactiondesign-lab.com
Fatti un taccuino! L’osservazione è il carburante del design
11.00 – 22.00
Come costruire e rilegare un taccuino personalizzato per annotare gli eventi e le ispirazioni che ci accompagneranno durante il 2008.
a cura di Id-Lab
http://www.interactiondesign-lab.com
Design e moda. Una borsa realizzata utilizzando materiali di recupero
11.00 – 22.00
Avete mai pensato che con un ferro da stiro, potete trasformare le buste di plastica in resistenti e coloratissime borse?
a cura di Id-Lab
http://www.interactiondesign-lab.com
ZYGOTE – Interactive ball
17.00 – 19.00 e 22.00 – 24.00
Globi interattivi di luce in volo sulla piazza, planano e rimbalzano sul pubblico: quando vengono colpiti si accendono, assumendo di volta in volta una tonalità diversa del verde di Torino 2008 World Design Capital.
Un progetto di Tangible Interaction, a cura di Associazione Nada
http://www.tangibleinteraction.com
http://www.associazione-nada.org/
DESIGN-ME
17.00 – 1.00
Un’installazione interattiva per raccontare il design a partire dalle relazioni con gli oggetti di uso quotidiano. Il pubblico si specchia e si fa ritrarre: non più solo spettatore e passante ma protagonista in tempo reale e centro pulsante della piazza.
a cura di Todo Design
http://www.todo.to.it
A CRACK INTO THE WALL
dalle 17.00
Una video installazione realizzata in esclusiva per il Capodanno di Torino 2008 World Design Capital. Le immagini di Botto&Bruno, artisti torinesi conosciuti in tutto il mondo, si animano per diventare paesaggi elettronici in movimento.
Musica e video per dar vita ad uno spazio urbano digitale scomposto e ricombinato in suggestivi panorami.
a cura di Xflab
http://www.xflab.com/
DESIGN LEAVES
“Adesivi/cartoline da diffondere e collezionare: 10 definizioni e 10 oggetti
d’uso quotidiano per provare a dare un significato al termine design”
a cura di yet|matilde
http://yet.matilde.it