La Society for the History of Technology è dedicata allo studio storico della tecnologia e alle sue relazioni con la politica, l’economia, il lavoro, gli affari, l’ambiente, le politiche pubbliche, la scienza e le arti. Il 2019 SHOT annual meeting si è focalizzato su: “Esplorare l’interfaccia tra tecnologia, arte e design.” Marco Mancuso è stato invitato da Laura Ronzon direttore del Museo della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci a organizzare l’Opening Panel e a prendere parte alla conferenza.
Opening Panel: Simona Maschi, Franziska Nori, Joachim Sauter, Fabio Novembre
In passato come nel nostro tempo e in diverse tradizioni culturali, tecnologia, arte, design e artigianato si sono fusi insieme in un processo di fertilizzazione incrociata. Mentre i confini tra la formazione della conoscenza, l’espressione artistica e la cultura materiale sono permeabili, diversi fattori influenzano il grado in cui si combinano e la qualità dei risultati che emergono da tale processo. In Italia gli esempi di proficua collaborazione sono numerosi, nel passato lontano come nel più recente, e ai giorni nostri; casi simili possono essere trovati in tutto il mondo e il raggruppamento di interazioni riuscite in contesti e periodi diversi è stato debitamente esplorato.
Più recentemente si osserva un crescente interesse per i programmi educativi che incoraggiano e supportano in modo proattivo la collaborazione tra artisti, scienziati, ingegneri, architetti e artigiani. Allo stesso tempo, questa collaborazione cerca di promuovere la rivalutazione dei diversi approcci alle relazioni tra forma e funzione nelle diverse tradizioni culturali.
Tra gli aspetti che meritano di essere discussi c’è come l’arte e il design impattano sull’innovazione nelle tecnologie di produzione nuove e tradizionali; come le tecnologie digitali stanno aprendo nuove prospettive nello sviluppo del design e delle arti, così come nella reinterpretazione e nello sviluppo dell’artigianato tradizionale.