Hagay Dreaming, l’opera più ambiziosa e radicale presentata durante Ars Electronica 2022, non ha fatto parte del festival vero e proprio; anzi, è stata ospitata... READ MORE...
Felix Stalder insegna Cultura Digitale all'Università delle arti di Zurigo. Il suo lavoro si concentra sull'intersezione di dinamiche culturali, politiche, tecnologiche ed ecologiche, in particolare sulle nuove modalità di produzione basate sui beni comuni, sul diritto d'autore, sulla dataficazione, sulla sorveglianza e sulla trasformazione della soggettività e della natura. Non solo lavora come accademico, ma anche come produttore culturale, essendo un moderatore della mailing list, un punto cruciale nexus of critical net culture, membro del World Information Institute e del Technopolitics Working Group, entrambi con sede a Vienna. È autore/editore di numerosi libri, Kultur der Digitalität / Digital Condition (Suhrkamp, 2016/Polity Press, 2018), Aesthetics of the Commons (Diaphanes, 2021) e Digital Unconscious(Autonomedia, 2021).