Converge 45 -Portland (Oregon)
Autunno 2023

Converge 45, l’organizzazione artistica no profit con sede a Portland, è lieta di annunciare la lista di artisti per la prossima edizione del suo programma biennale. La mostra cittadina, che aprirà in tutta l’aerea metropolitana di Portland il 24 agosto 2023, presenterà le opere di oltre 50 artisti e collettivi di artisti in collaborazione con più di 15 musei, spazi culturali, e luoghi pubblici.

Organizzata dallo scrittore e curatore Christian Viveros-Fauné, Social Forms si concentra sull’idea dell’arte come forma sociale: opere d’arte contemporanee e storiche che analizzano la loro epoca per affrontare, in modo diretto, le sfide del proprio tempo. Basata sul panorama socio-politico attuale e sulla storia regionale e globale, questa ampia mostra ci invita a considerare gli spostamenti del potere globale in atto nella società contemporanea. Social Forms: Art as Global Citizenship è concepita per promuovere una cittadinanza attiva durante un periodo di polarizzazione politica e di limitazione delle libertà civili – dove cittadinanza è un termine utilizzato non per indicare uno status politico privilegiato, bensì per proporre una categoria più inclusiva di appartenenza al mondo.

Molti degli artisti presentati alla biennale di Converge 45 presentano o creano nuove opere importanti. Marie Watt, artista chiave del Pacifico nord-occidentale e membro della Nazione Seneca, esporrà un’opera d’arte pubblica per la città di Portland. Richard Mosse farà il suo debutto negli Stati Uniti con il film e il progetto fotografico, Broken Spectre – girato nei luoghi remoti dell’Amazzonia brasiliana, questa installazione immersiva presenta la degradazione in atto del “polmone del mondo”, ed è il risultato di tre anni di un’attenta documentazione dei reati contro l’ambiente attraverso tecnologie di imaging scientifico.

Un altro pezzo forte sarà l’installazione scultorea di Malcolm Peacock che esplorerà le tematiche della sicurezza per quanto riguarda le persone di colore, soprattutto in relazione alla storia di Portland. Inoltre, la biennale includerà un mini sondaggio dell’opera della defunta pittrice e tipografa Hung Liu – l’artista cinese-americana che mise in primo piano, nel suo lavoro rivoluzionario, gli immigrati, la classe operaia, le donne e le comunità emarginate e mal rappresentate; una mostra dei quadri raramente visibili del pittore, poeta e scrittore di colore Jesse Murry, curata dalla pittrice Lisa Yuskavage e dal critico Jarrett Earnest; e un’esposizione storica dell’arte come forma sociale, interamente tratta dalla collezione di Jordan D. Schnitzer e la sua Fondazione di Famiglia.

Il programma presenterà anche il lavoro di Narsiso Martinez, vincitore di Frieze Impact Prize, le cui opere d’arte rivoluzionarie mettono in luce le esperienze negative delle comunità emarginate e mal rappresentate di migranti negli Stati Uniti e all’estero.

Gli artisti che partecipano a Social Forms danno forma a una vasta gamma di pratiche e media, tra cui la pittura, il disegno, la scultura, la fotografia, la scienza dei tessuti, l’incisione, l’installazione, l’audio e il cinema, nonché progetti che evidenziano la collaborazione con le comunità locali e le organizzazioni culturali. Il pubblico può aspettarsi una varietà di presentazioni personali e di gruppo che uniscono prospettive creative locali, nazionali e internazionali per approfondire tematiche come quella del degrado ambientale, dell’indigenità, dello spostamento, della razza e della rappresentazione, della migrazione e del dialogo intergenerazionale.


https://www.converge45.org/