Rockbund Art Museum - Shangai
08 / 07 / 2017 – 17 / 09 / 2017

Il Rockbund Art Museum è onorato di presentare una mostra personale dell’artista francese Philippe Parreno, per la prima volta in Cina. L’esposizione è dedicata al compianto Xavier Douroux, che ha fortemente influenzato la carriera di Parreno.
Curata dal Direttore del museo, Larys Frogier, la prima esposizione di Parreno in Cina occuperà quattro dei sei piani del museo, per continuare nell’attico di vetro al settimo piano.

Negli ultimi vent’anni Parreno ha radicalmente ridefinito l’esperienza di visita esplorandone le possibilità come un mezzo a sé stante. Realizzata in sinergia con la fisicità e la funzionalità dell’architettura del museo, la mostra altera l’assetto attuale dell’edificio attraverso un uso inaspettato del tempo, dello spazio, della luce e del suono, per trasformarlo in un pupazzo semiautomatico, un moto perpetuo di eventi in cui Parreno sovverte le convenzioni dello spazio della galleria.

Il curatore della mostra Larys Frogier afferma che: “Parreno invita i visitatori a relazionarsi con le nozioni contraddittorie di fisicità, emotività e concettualismo. Confonde la differenza tra realtà e finzione per creare un universo onnicomprensivo di infinite possibilità.”

Manipolando la luce, l’ombra e la durata, Parreno guida i visitatori in uno spazio in continua evoluzione. L’artista ha coperto diverse finestre del restaurato palazzo Art Deco con tende che si comportano come fossero palpebre dell’edificio, si aprono e si chiudono in diverse posizioni e in diverse sequenze temporali – ogni spazio della galleria passa dal buio al crepuscolo, alla luce piena.

Alcune tende si attivano tramite dei motori mentre il rimanente è azionato da dei performer dalang, con cui l’artista ha lavorato per la prima volta. I dalang sono i burattinai indonesiani Wayang che secondo la tradizione controllano lo schermo bianco e le luci, creando le ombre negli spettacoli di burattini.

Sul tetto di vetro del museo, Parreno ha installato un eliostato che dirige la luce del sole nello spazio del quarto piano in un insieme coreografico di luce naturale che danza in sincrono con i movimenti delle tende. Un piano verticale allineato con l’asse dell’edificio taglia gli spazi della mostra, trasformando ogni piano nel modello dell’altro.

Il piano verticale è visibile all’ingresso vicino ad una libreria con passaggio segreto, al secondo piano accanto a un megaschermo su cui sarà riprodotta una nuova versione del film di Parreno del 2000 Anywhere Out Of the World e al terzo piano affianco ad una parete che mostra una nuova serie di manifesti fluorescenti serigrafati di Fade to Black.

Per la nuova versione del film d’animazione Anywhere Out Of the World, l’eroina manga in 2D protagonista della prima serie del progetto collaborativo del 1999, No Ghost Just A Shell, è ripresentata in 3D stereoscopico con una nuova narrazione.

Un pannello di vetro illuminato situato al terzo piano dell’esposizione suona una nota che riecheggerà per l’intero edificio. Dall’apparizione di un film alla sparizione di un’immagine, sulle note di una canzone cantata dai dalang, Parreno ha coreografato il Rockbund Art Museum.


www.rockbundartmuseum.org