Dal 10 giugno al 24 luglio 2021 BASE presenta la prima edizione di FAROUT, festival dedicato alla creazione contemporanea. 45 giorni di performing art, installazioni e panorami immersivi in cerca di nuovi punti di vista. Un viaggio per osservare la terra e i suoi organismi (umani inclusi) dal punto più lontano.
L’ordine digitale toglie peso alle cose. Un corpo mi contrasta con la sua massa e il suo tempo, oppone resistenza essendo altro da me. Il distacco tra l’informazione e la materia è sempre più doloroso. L’informazione, la tecnologia, la finanza, il capitale hanno un ritmo veloce, accelerato, mentre la materia inerte o organica ha tempi costanti e più lunghi. In un quadro di continua ibridazione e distribuzione della materia, nuovi corpi prendono vita, formando un arcipelago di diverse forme di vita mutevoli. La vita organica incontra quella inorganica, computazionale, elettronica, programmata, emergente, ecosistemica.
La mostra CORPI di NONE Collective invita umani e non umani in un mondo materiale emergente, in uno stato meditativo in cui i nostri recettori sono più aperti a stimoli esterni ed interni. Uno stato in cui la soggettività singolare viene momentaneamente abbandonata per incontrare altri soggetti materiali.
In mostra
La mostra transmediale è composta da tre installazioni, tre esperienze immersive e una selezione di tele, stampe ed immagini e si configura come un invito a ripensare la nostra identità, la nostra natura di esseri umani corporei e la relazione con il mondo che ci circonda, composto da identità diverse in continua comunicazione tra loro.
SOMA | installazione
Un oggetto, dal latino obicĕre ‘mettere di fronte’, mi contrasta con il suo peso, la sua massa e il proprio tempo. Un corpo oppone resistenza essendo altro da me. L’ordine digitale toglie il corpo alle cose, la gravità, gli oggetti digitali non oppongono alcuna resistenza. Così la sofferenza psichica, il conflitto inconscio non trovando altro erode il sé e il male oscuro assale la sfera corporea manifestando sintomi fisici.
J3RR1 Una tortura programmata | installazione
J3RR1 è una normale macchina, come molte altre. È però dotata di un dispositivo luminoso e sonoro che analizza e riproduce l’andamento dei suoi parametri vitali di base: cpu, memoria, disco. J3RR1 è programmato per eseguire uno stress test continuo, ovvero una prova di prestazioni hardware costante. J3RR1 privo di esitazioni fa ciò per cui è stato programmato, si sforza, si stressa per migliorare le proprie performance senza sapere quale sia l’utilità, il senso del proprio lavoro.
POLTRIRE | esperienza immersiva
Io poltrisco, tu poltrisci, noi poltriamo. Indugiare oziosamente sul divano, oltre le ore del sonno, perso nella pigrizia. Stare in ozio, restare inattivo, abbandonarsi all’inerzia, all’indolenza. Un tornado di zapping compulsivo effimero, tutto il mondo in mano, leggerezza. Falsi bisogni e falsi miti, consumando il tempo. Siamo ancora troppo comodi per reagire?
CORPO NERO | installazione
Ci sono cose che non percepiamo, eppure esistono. i virus, gli atomi, le onde gravitazionali, il
magnetismo, il tempo. La realtà non è una e sola; infinite realtà si compenetrano, dimensioni
parallele ci parlano, basta aprire una porta per captare echi lontani e reminiscenze future.
L’inflazione eterna e l’energia oscura coesistono, la linearità si frantuma, la ricostruzione del
tutto avverrà non una, ma infinite volte.
In fisica un corpo nero è un oggetto ideale in grado di assorbire tutta la radiazione
elettromagnetica incidente.
INTOCCABILI | esperienza immersiva
Uno schermo ci avvicina, abbatte la distanza di sicurezza. Vicini, prossimi ma divisi.
Schermati dal contatto, dalle particelle, dalle espressioni. Occhi negli occhi, restiamo sguardi
senza sorrisi?
DISASTRO | esperienza immersiva
Disastro, letteralmente ‘senza stelle’, perché nel mare col buio senza riferimenti ti perdi.
Navigando senza meta né prospettiva la percezione del tempo cambia. Iniziamo ad ascoltare
cercando un messaggio nella bottiglia in un mare di cemento, mura e pilastri. Nell’oscurità
siamo in cerca di segni e pensieri da far brillare.
NONE Collective è un collettivo artistico che si muove sul confine tra arte, design e tecnologia. NONE sviluppa progetti transmediali sulla condizione contemporanea dell’essere nella società digitale. Il collettivo usa la tecnologia, l’architettura e la narrativa per catturare le persone in esperienze che interpretano gli eterni dilemmi dell’umanità, racconti che affrontano
l’incertezza di domande senza risposta, la confusione del distinguere autenticità e finzione.