Quest’anno ACCA festeggia un 21° e un 40° anniversario: 21 anni all’interno del nostro edificio iconico progettato da Wood Marsh, e 40 anni come piattaforma per artisti, i quali realizzano opere nuove, audaci e sperimentali che risuonano e connettono, ci mettono alla prova, e incoraggiano a considerare nuove prospettive.
Il programma 2023 di ACCA comprende le seguenti mostre, nonché una serie di eventi e programmi che mettono l’accento su questo anno fondamentale e sulla nostra importante storia come piattaforma per artisti e centro per lo scambio di idee.
Ulteriori informazioni sono disponibili su acca.melbourne
Data Relations
Fino al 19 marzo
Artisti: Zach Blas, Tega Brain & Sam Lavigne, Lauren Lee McCarthy, Machine Listening, Mimi Onuoha, Winne Soon, e Digital Relations Summer School
Curatore: Miriam Kelly; curatore coordinatore: Shelley McSpedden
Data Relations riunisce progetti guidati dagli artisti che affrontano in modo lirico alcune delle tematiche chiave e delle sfide riguardanti la società contemporanea data-driven. La mostra comprende nuovi incarichi importanti e installazioni site-specific a cura di artisti e collettivi australiani e internazionali che si impegnano, in modo critico e speculativo, a favorire modi con cui l’economia dei dati e gli sviluppi tecnologici relativi si manifestano nelle relazioni interpersonali e sociali.
Lucy Guerin: NEWRETRO
25 marzo – 2 aprile
Curatore: Elyse Goldfinch; direttore artistico: Lucy Guerin
Parte di Frame: A biennial of dance, questa performance nuova, importante e di lunga durata, a cura della coreografa contemporanea Lucy Guerin, ricostruisce ventuno opere di danza risalenti agli ultimi ventuno anni, e reimparate da un insieme di ventuno ballerini.
NEWRETRO prende la forma di un’opera coreografica site-responsive e di un’installazione all’interno delle gallerie di ACCA. Essa è sia retrospettiva che speculativa, in quanto condensa coreografie di epoche diverse nello stesso spazio temporale, così da creare un archivio vivente di nuovi movimenti corporei.
Mithu Sen: mOTHERTONGUE
22 aprile – 18 giugno 2023
Curatore: Max Delany
Proseguendo con il ciclo di mostre personali da parte di artisti influenti sulla scena internazionale, ACCA presenta un’esposizione personale importante caratterizzata da nuove commissioni e lavori esistenti a cura dell’artista di Nuova Delhi Mithu Sen.
Realizzata come un’installazione cartografica che registra gli impulsi e le traiettorie paradossali e contraddittorie del lavoro di Mithu Sen, mOTHERTONGUE esplora i modi in cui il linguaggio, il disegno, i media e la performance sono utilizzati dall’artista per creare opere d’arte complesse che resistono a categorizzazioni definitive ed eludano le strutture di potere istituzionale legate al patriarcato, al nazionalismo, alla casta e al ceto, alla razza, al genere e alla posizione geopolitica.
Between Waves: 2023 Yalingwa Exhibition
1° luglio – 3 settembre
Artisti: Maree Clarke, Dean Cross, Brad Darkson, Matthew Harris, James Howard, Hayley Millar Baker, Jazz Money, Cassie Sullivan, e Mandy Quadrio
Curatore: Jessica Clark
Between Waves è la terza edizione della serie di mostre Yalingwa che sostiene lo sviluppo dell’arte contemporanea delle prime popolazioni indigene e della pratica curatoriale nel sud-est dell’Australia.
Between waves esplora e sperimenta i campi visibili e invisibili dell’energia e il flusso della memoria materiale per illuminare una rete interconnessa di ecologie mutevoli all’interno, all’esterno e al centro di quello che può essere visto. La mostra presenta dieci nuove commissioni ambiziose di artisti affermati ed emergenti, i quali lavorano sull’intersezione dei regni materiali e spirituali della conoscenza e del sapere.
James Nguyen: Open Glossary
16 settembre – 19 novembre 2023
In collaborazione con Tamsen Hopkinson, Budi Sudarto, Kate ten Buuren e Chris Xu
2023 Copyright Agency Partnership Commission
Curatore: Shelley McSpedden
Copyright Agency Partnership Commission, serie che sostiene artisti visivi affermati o con una carriera avanzata per poter produrre una nuova importante commissione, è arrivata alla seconda edizione. In Open Glossaries, James Nguyen collabora con Tamsen Hopkinson, Budi Sudarto, Kate ten Buuren e Chris Xu per una nuova installazione multilingue.
Nato in Vietnam e residente a Narrm, Melbourne, la pratica interdisciplinare e collaborativa di Nguyen esamina le strategie di decolonizzazione, mentre interroga le politiche della storia famigliare, della lingua, della migrazione e della diaspora. Open Glossary interroga il linguaggio e la terminologia che penetra l’arte contemporanea e la società in generale. Comprende una serie di glossari multilingue e di strumenti linguistici per trasportare le comunità anglofone e non-anglofone nel discorso del mondo dell’arte attraverso installazioni, video, performance ed eventi di impegno sociale.
From the other side
9 dicembre 2023 – 31 marzo 2024
Curatori: Elyse Goldfinch e Jessica Clark
Una mostra collettiva che riunisce artisti australiani e internazionali per mettere in discussione i modelli del genere horror e il suo rapporto con la vulnerabilità, l’ansia, la rabbia e la vendetta. La mostra è incentrata sulla donna mostruosa, il suo desiderio carnale e il doppio ruolo provocatorio e castratore.
From the other side attinge all’immaginario culturale collettivo dell’horror e alla sua capacità di trasgredire e destabilizzare le istituzioni del potere, in modo da evocare narrative opposte e mitologie alternative che possano sfidare i presunti confini del corpo, del genere, dell’”io” e dell’”altro”.
Il Digital Wing di ACCA è ora dal vivo
Una moltitudine flessibile e continuativa di iniziative digitali, il Digital Wing di ACCA presenta commissioni artistiche, sviluppi creativi, condivide la conoscenza e le pubblicazioni.