Spektrum – Berlin
08/02/2017

Blacklist è una serie di documentari pubblici, proiezioni cinematografiche accompagnate da sessioni di dibattito raggruppate per tema sulle sfide significative che la società e l’ambiente devono affrontare al giorno d’oggi. I temi includono (ma non riguardano soltanto) la Militarizzazione della Polizia, i Sistemi Automatici e l’Intelligenza Artificiale, la Sorveglianza di Massa, il fascismo del XXI secolo, i Consumi Eccessivi, la sesta Estinzione di Massa, la Sicurezza Alimentare e il Cambiamento Climatico.

Ogni proiezione include un unico film documentario pubblicato recentemente e un dibattito tra quattro fino a sei ospiti, tutti famosi esperti e/o attivisti strettamente legati al (dato)tema. L’obiettivo di questo dibattito sarà di far fronte alla tensioni, alle sfide e di attuare le strategie di mitigazione seguendo le proiezioni, invitando al dibattito e alle discussioni al fine di incoraggiare il coinvolgimento. In sintesi, Blacklist mira a mettere in contatto partecipanti e attivisti su temi che sono già essenziali per loro, stimolando l’ “attivista latente” che è in loro, spingendoli a diventare a loro volta i rappresentanti di un cambiamento positivo.

Il tema di ogni Blacklist è preceduto dagli eventi del Black Sheep; l’iniziativa di Ziya Tong include delle proiezioni private e ad hoc rivolte per gli attivisti nelle città del mondo. All’evento Black Sheep gli attivisti si offrono di accompagnare e di coinvolgere pubblicamente gli spettatori alla proiezione successiva del ciclo Blacklist.  Blacklist è un progetto di Manon Bernard, Julian Oliver e Crystelle Vu.

immagine1“Un’esplorazione urgente e profonda della rapida militarizzazione della polizia negli Stati Uniti. Partendo dalle strade di Ferguson, nel Missouri, mentre la comunità è alle prese con la morte di Michael Brown, DO NOT RESIST – l’esordio alla regia di Craig Atkinson, cineasta del documentario Detropia – offre una visione scioccante dello stato attuale dell’attività di polizia in America e propone uno sguardo al futuro. Il vincitore per Miglior Documentario al Tribeca Film Festival pone gli spettatori al centro dell’azione – dalla possibilità di accompagnare un pattugliamento di una squadra SWAT del South Carolina e un seminario di formazione della polizia che insegna l’importanza della “violenza giusta”, a un congresso sull’aumento della militarizzazione nei dipartimenti di polizia di provincia – per poi esplorare l’impiego di tecnologie nuove e controverse prossime all’avanguardia, tra cui gli algoritmi predittivi.” – Katie Atkinson

Incontro moderato da Julian Oliver, artista e attivista

Angela Richter – scrittrice, regista teatrale e attivista

Adam Harvey – counter-surveillance artist, machine-vision expert e attivista

Matthias Monroy – scrittore, ricercatore e attivista. Netzpolitik, direttore di Cilip

Lukas Theune – attivista per i diritti civili, legale per Rigaer 94.


http://spektrumberlin.de/