Il Programa de Arte Contemporáneo en Torre Colpatria de Bogotá e Babel Media Art hanno annunciato la prima esposizione in Colombia dell’emblematico intervento pubblico di Alfredo Jaar, A Logo for America. Creato originariamente nel 1987 per il Times Square di New York, e commissionato dal Public Art Fund per la serie Messages to the Public, A Logo for America all’epoca venne visto da molti come una provocazione.
L’opera mostra la frase “This is Not America” all’interno di una bandiera e di una mappa degli USA per mettere in discussione l’etnocentrismo statunitense, un paese in cui la lingua monopolizza costantemente il termine “America”, servendosene per descrivere una singola nazione invece che un intero continente. Recentemente Jaar ha sottolineato come, anche 30 anni più tardi, la rappresentazione di un intero continente venga ancora monopolizzata dalla stessa, singola nazione.
Riprodotta ampiamente in tutto il mondo, A Logo for America è diventata una delle opere più note dell’artista. A Logo for America è stata esposta in altre due nazioni dopo il revival del 2014: in occasione della mostra Under the Same Sun: Art from Latin America Today, parte della UBS Map Global Art Initiative del Guggenheim Museum, e come parte del programma Midnight Moment della Times Square Alliance.
Alla presentazione in Times Square, New York (2014) è seguita quella a Piccadilly Circus, Londra (2016) e all’Auditorio Nacional di Città del Messico (2016). A Bogotá, l’opera è stata progettata in modo tale da circondare tutti i lati della Torre Colpatria e sarà esposta per due giorni consecutivi, il 24 e il 25 novembre 2017.
Nato dall’impulso di creare spazi che consentano dialoghi non convenzionali tra arte, contesto e cittadini, il Programa de Arte Contemporáneo en la Torre Colpatria promuove una serie di mostre progettate per il sistema di illuminazione che riveste la Torre Colpatria – uno degli edifici più alti di Bogotá, icona del panorama cittadino.
Il programma comprenderà l’installazione di display video sul grattacielo insieme a cinque mesi di eventi collaterali con artisti affermati ed emergenti, con i quali si punta a diversificare le attuali mode e il consumo culturale a Bogotá. Il Programa de Arte Contemporáneo en la Torre Colpatria è gestito da Babel Media Art, la piattaforma emergente degli artisti colombiani Ivan Tovar, Daniela Medina Poch e Raul Marroquín.
La Torre Colpatria de Bogotá è un grattacielo di 50 piani (196 metri), che lo rendono il secondo edificio più alto della Colombia e il quinto del Sud America. Costruito tra il 1973 e il 1978, ospita la sede centrale della Colpatria Bank e un gran numero di altre associazioni finanziarie.
Alfredo Jaar è un artista, architetto e regista che vive e lavora a New York. È noto per essere uno degli artisti più irremovibili, persuasivi e innovativi in circolazione. Le sue opere sono state esposte in tutto il mondo. Ha partecipato alla Biennale di Venezia (1986, 2007, 2009, 2013), alla Biennale di San Paolo (1987, 1989, 2010) e a Documenta di Kassel (1987, 2002).
Tra le più importanti mostre personali si possono ricordare quelle al New Museum of Contemporary Art di New York; alla Whitechapel di Londra; al Museum of Contemporary Art di Chicago; al Museo d’Arte Contemporanea di Roma; e al Moderna Museet di Stoccolma. Le più importanti e recenti antologiche del suo lavoro si sono tenute al Musée des Beaux Arts di Losanna; all’Hangar Bicocca di Milano; all’Alte Nationalgalerie, Berlinische Galerie e Neue Gesellschaft fur bildende Kunst e.V. di Berlino; al Rencontres d’Arles, e al KIASMA di Helsinki.
Jaar ha realizzato più di sessanta interventi pubblici in giro per il mondo. Sono state pubblicate più di cinquanta monografie riguardanti la sua opera. È diventato Guggenheim Fellow nel 1985 e MacArthur Fellow nel 2000.