La prima edizione di MixedMedia, evento internazionale di new media art, architettura, sound e audiovisivi , si terrà a Milano dal 25 al 28 maggio 2006 presso l’ Hangar Bicocca ( Viale Sarca 336) in presenza della spettacolare installazione “I Sette Palazzi Celesti” dell’artista Anselm Kiefer
Orario Mostre: 25-28 Maggio 2006 / 12.00 19.30
Orario Live Performances: 25-27 Maggio 2006 / 20.00 01.30
In un momento storico in cui proliferano festival e rassegne legate all’applicazione artistica dei nuovi media e delle cosiddette nuove tecnologie, MixedMedia è un evento di cultura elettronica che non ambisce a fornire un panorama esaustivo delle pratiche e delle discipline che animano questo mondo in costante evoluzione, ma che si pone essenzialmente come momento di crescita del dialogo e del confronto intorno ai nuovi media.
Le quattro giornate dell’evento, attraverso mostre, incontri, seminari, concerti e ambienti visivi e sonori, vogliono quindi cercare di suggerire stimoli utili per stabilire percorsi e connessioni fra le parti, aiutando a individuare le modalità con cui il ‘digitale’ sta modificando le strutture culturali e le modalità percettive della società moderna.
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1 – NEW MEDIA ART
(curatore Silvio Mondino, coordinamento Tiziana Gemin)
Area Espositiva _ Hangar Bicocca _ Orari: 12.00 / 19.30
La proposta per New Media Art, è rappresentata da alcune installazioni multimediali e da una selezione di lavori di software art, vivendo i suoi momenti più affascinanti con le installazioni di:
Jim Campbell, Aether Architecture, Lemur, Osman Khan, Interaction Design Lab, dotdotdot
e i lavori di software artists quali:
Lia, Dextro, Jared Tarbell, Robert Hodgin, Meta, Toxi, Alessandro Capozzo, Fabio Franchino
2 – ARCHITECTURE
(curatore Gianluca Milesi)
Area Espositiva _ Hangar Bicocca _ Orari 12.00 / 19.30
La sezione di Architettura, si snoda attorno a una affascinante e innovativa e-mostra , in cui 20 architetti di fama internazionale tra cui forniscono una panoramica critico-ricognitiva sul rapporto tra architettura, design e digitale, attraverso i loro lavori elettronici commissionati, curati e gestiti unicamente via e-mail ed esposti solo con tecnologie digitali (monitor, video, software).
Gli architetti e gli studi invitati sono: AMO-OMA, Architectonics Asymptote, Iterae, DECOI, Diller & Scofidio + Renfro, Eisenman Architects, FOA, Greg Lynn Form, Ghigos, Hov, Ian+, Jakob MacFarlane, Laezza Moreno Santamaria, Lot/ek, Masiimiliano Fuksas, Metrogramma, MVRDV, New Teriitories – Fancois Roche, Nox, Plasmastudio, Toyo Ito, UN studio, UFO+Centola, Zaha Hadid
3 – SOUND-AUDIOVIDEO
(curatore Marco Mancuso, collaborazione tecnica Walter Prati)
Area Concerti _ Hangar Bicocca/Torri di Kiefer _ Orari 20.00 / 01.00
Stage: 5 screens box + surround system 4+1
La sezione di Sound e Audiovideo, attraverso 3 serate incentrate su performance audiovisive elettroniche , fornisce una panoramica quanto più esaustiva possibile sulle pratiche di sperimentazione nei moderni live multimediali. Chiamati a rispondere a questa sfida affascinante, nell’area stage dell’hangar prospicente le Torri di Kiefer all’interno di un box con 5 schermi di proiezione e sistema sorround 4.1, saranno:
Giovedi 25 Maggio 2006:
Echran (S/t live set)
Ryoichi Kurokawa (Live audiovisual set)
Purform (Black Box)
Edwin Van Der Heide (LSP-Laser Sound Performance)
Venerdì 26 Maggio 2006:
Suguru Goto (Body Suite Performance)
Skoltz_Kolgen (Askaa)
Otolab (op7)
Addictive Tv (Live DVJ set)
Sabato 27 Maggio 2006:
Eboman (Sensor Madness Show)
Scanner/Tez (Blindscape – Generative Live Cinema)
Ulf Lengheinrich (Drif – special edition for MixedMedia)
Franko B (DJset) + Tina Frank (VJset)
DIGITAL CREATIVE MAP
(curatore Maria Grazia Mattei)
Iniziativa che si articola all’interno dell’evento MixedMedia per valorizzare il patrimonio di esperienze di realtà produttive e creative presenti sul territorio. Il progetto vuole offrire uno punto di vista diretto sullo stato della ricerca tecnologica e creativa applicata alla realizzazione di contenuti multimediali. Il progetto si articola in tre momenti tra loro complementari prevede un programma-visita nei luoghi della produzione digitale milanese, un’installazione interattiva per la ricerca e la consultazione dei dati e un convegno.
CURATORI:
Paolo Rigamonti
Architetto e media designer, fondatore con Silvio Mondino di limiteazero, gruppo artistico e sperimentale di media design e media art. Ha lavorato per anni nella progettazione architettonica e interior design per poi occuparsi dal 1997 di nuovi media e comunicazione on line, collaborando con alcune delle aziende più importanti del settore new media. E’ cofondatore di Limiteazero
Silvio Mondino
Vive fra Reggio Emilia e Milano dove lavora con Paolo Rigamonti di cui è cofondatore di limiteazero. Ha lavorato come compositore di musica elettronica per alcuni anni per poi dedicarsi a al interaction design. Il gruppo artistico Limiteazero ha esposto i propri lavori in Italia e all’estero, far cui: Villette-Numerique La Villette , Paris (France); MASEDU, Centro per l’Arte Contemporanea, Sassari; Seconda Università degli Studi di Napoli; Sintesi 02, Napoli; Microwave Media Art Festival, Hong Kong; Techne02 – Spazio Oberdan, Milano; UNPlugged – Ars Electronica 2002, Linz (Austria)
Gianluca Milesi
Vive e lavora a Milano e New York. Si occupa, applicando una metologia il più possibile libera e flessibile al proprio lavoro, di architettura, interior design, progetti teorici e istallazioni, stabilendo relazioni tra sperimentazione e aderenza alla realtà. Il suo approccio, simile a quello del fare artistico e multidisciplinare, e con una particolare attenzione agli stimoli e alle tecnologie digitali, è in ogni caso legato ai modi, alle condizioni e alle tecniche dell’architettura. Molti dei suoi lavori e progetti sono stati premiati in occasioni di concorsi, esibiti e pubblicati in Italia e all’estero e selezionati per la Biennale di Venezia. Una mostra personale sul suo lavoro, “Spaced Out, Gianluca Milesi, esercizi di architettura” è stata tenuta presso il Sesv, l’Universita’ di Firenze, nel 2003. All’attività pratica e teorica dell’architettura unisce quella di autore, ha pubblicato numerosi articoli su riviste di settore e di interesse generale e un libro guida sull’architettura contemporanea di New York. Il suo lavoro è raccolto sul sito www.science-architecture.com .
Marco Mancuso
Vive a Milano e dalla sua città lavora da alcuni anni come giornalista freelance trattando di cultura e arti digitali, nuove tecnologie e nuovi media, comunicazione multimediale, marketing digitale, affiancando a questo le attività di docente e consulente di design e comunicazione attraverso i nuovi media. Legato attivamente e professionalmente a tutto il network di professionisti, artisti, consulenti e giornalisti che in Italia da molti anni costituiscono il cuore di una controcultura elettronica in graduale espansione, nel Gennaio 2005 dà vita a DIGICULT, un nuovo progetto culturale sulle arti elettroniche che si pone l’obbiettivo ambizioso di costituire una grande community italiana di cultura e arti digitali, un polo di attrazione per tutti coloro che amano le arti elettroniche e le tecnologie, un territorio di contaminazione tra arti e mondi spesso apparentemente diversi tra loro ma accomunati dalla stessa matrice creativa digitale. Editore e responsabile DIGICULT , del relativo magazine mensile DIGIMAG e del podcast DIGIPOD , Marco Mancuso lavora come consulente per attività di ufficio stampa e come curatore e promotore di eventi legati alla cultura e alle arti elettroniche.
Maria Grazia Mattei
Giornalista ed esperta di nuove tecnologie della comunicazione dal 1982, fonda nel 1995 MGM Digital Communication, studio di ricerca e consulenza per la diffusione della cultura digitale, specializzato nell’ideazione e organizzazione di iniziative e servizi di comunicazione. Ha ideato come consulente iniziative per il settore new media per Camera di Commercio di Milano (progetto DIMMI , dal 1999), SMAU (Orizzonte Innovazione, 2000), IBTS (IBTS Forum e Premio Immagine, dal 1990), trasferendo scenari e tendenze del mondo digitale al mondo professionale. Ha progettato mostre, rassegne internazionali, festival e convegni per il largo pubblico sul rapporto tra arte e tecnologia, D-Cinema, TV digitale e comunicazione, tra cui PackAge (2002, Città della Scienza, Napoli); La Fabbrica dell’Immaginario (2001, Fabbrica del Vapore, Milano); Materiale e immateriale (1999, MediaTime, Bolzano); Virtual Set (1996, 53a Biennale Cinema, V enezia); Opera Totale (1995-2002, Centro Culturale Candiani, Venezia) Oltre il Villaggio Globale (1995, Triennale, Milano); Mondi Virtuali (1990, Palazzo Fortuny, Venezia); Network Planetario (1986, Biennale Arti Visive, Venezia). Collabora da anni con varie istituzioni fra cui Camera di Commercio di Milano, Biennale di Venezia, Triennale di Milano, Accademia di Belle A rti di Brera, Scuola Superiore del Commercio e del Turismo e dei Servizi. Collabora con Domenica de Il Sole 24 Ore. I suoi interventi sono pubblicati su libri, cataloghi e riviste nazionali e internazionali. Come autore ha firmato programmi televisivi sulla comunicazione e la cultura digitale per TV SI , RAI1 e RAI3. Ha fatto parte di giurie internazionali come Milia (C annes ) e Imagina (Montecarlo) e nel 2000 ha fondato Milano A CM Siggraph, il chapter italiano di A CM, l’associazione internazionale che ogni anno organizza il Siggraph, del cui International Committee è membro dal 1991.